Cenni al sistema di Sprar
Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) è un sistema di accoglienza integrata, gestito dalla rete degli enti locali in collaborazione con soggetti del terzo settore.
A livello territoriale gli enti locali, con il supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di "accoglienza integrata" che va oltre l'assistenza per vitto e alloggio. Gli enti gestori prevedono anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento sociale, sanitario e legale, nonché la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico.
I progetti dello SPRAR nel territorio genovese sono caratterizzati da un protagonismo attivo del terzo settore, che ha costruito una rete consolidata e coordinata dal Comune di Genova.
Il Comune e gli enti gestori dello SPRAR genovese hanno scelto di dare vita a dimensioni medio-piccole degli attori presenti sul territorio, contribuendo a costruire e a rafforzare una cultura dell'accoglienza presso le comunità cittadine e favorendo la continuità dei percorsi di inserimento socio-economico dei beneficiari.
Nell’ottica di rete e del lavoro in sinergia, per contribuire ad una buona accoglienza, la Rete Tematica Migranti coordinata dal Celivo ha deciso di dare vita ad uno strumento di raccolta e diffusione degli eventi e delle buone prassi legati adeguati al coinvolgimento dei richiedenti asilo e rifugiati.
Materiale informativo
A cura del Ministero dell'Interno, SPRAR, Anci.
in Italiano, Amarico, Arabo, Farsi, Francese, Inglese, Russo, Somalo, Spagnolo, Tigrino, Turco
A cura di A.M. Luzi, G.M. Pasqualino, L. Pugliese, M. Schwarz, B. Suligoi. 2015, viii, 62 p.
L’intervento di consulenza in materia legale sul diritto alla salute delle persone italiane e straniere si colloca nell’ambito dell’attività di HIV/AIDS/IST Counselling telefonico svolta dal Telefono Verde AIDS e IST (Unità Operativa Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione - UO RCF, Istituto Superiore di Sanità), servizio nazionale, anonimo e gratuito, cofinanziato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Un esperto legale risponde al Telefono Verde AIDS e IST (800 861 061) in merito a qualsiasi quesito relativo ai temi trattati nella Guida "L'accesso alle cure della persona straniera: indicazioni operative", in italiano e in inglese,
il lunedì e il giovedì, dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
SERVIZIO MIGRANTI LGBT
DI APPRODO ARCIGAY GENOVA
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Telefono: +393512275029 (Lycamobile)
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